L’Invasione della Patata!: COME FUNZIONA e PERCHE’ funziona il business più di moda del momento.

Avete ceduto anche voi alla tentazione degli innumerevoli chioschi di patatine fritte che improvvisamente sono fiorite nelle nostre città? Non vi preoccupate, siete in buona compagnia!

 

Le file davanti a questi chioschi "fashion" che continuano a spuntare nelle nostre città la dicono lunga sullo Street Food di moda in questo momento. Ma come mai in questi tempi di crisi nera, continuano a spuntare come funghi (e con successo) nuove iniziative imprenditoriali targate “patata fritta”? analizziamo i diversi aspetti del fenomeno.

Come funziona 

1.  Monoprodotto

La Patata, questa conosciuta. Alimento universalmente conosciuta ed utilizzata in qualunque paese e latitudine, è associata ad un altro must della cucina: la frittura. Patatina Fritta, al solo nominarla a chiunque viene l’acquolina in bocca. Sinonimo di Junk Food e di Comfort Food, si può declinare in innumerevoli varianti. In questo caso, a seconda del marchio, viene proposta soltanto nel tradizionale formato “french fries” o anche a spicchi grandi e a chips, in due/tre formati di peso, lasciando, come unico spazio alla personalizzazione del gusto, un’immensa varietà di salse per condirle.

     2. Il Brand

Indipendentemente dalle varianti nel nome, tutti i chioschi hanno le medesime caratteristiche visive: marchi e loghi di forte impatto visivo, colori forti, rimandi grafici e simbolici a marchi di fast food o paesi esteri, estrema caratterizzazione del punto vendita, spazi di ridottissimi, (che sono evidentemente funzionali a creare subito un'impressione di "ressa di clienti in attesa" a chi guarda dalla strada), packaging che mutua in versione moderna il classico "cuoppo". Sono comunque sempre presenti rimandi alle patate utilizzate "Le Olandesi", che vengono descritte come le uniche in grado di garantire una frittura perfetta. Infatti la formula commerciale prevede che si friggano patate pelate e tagliate sul momento, e mai quelle prefritte surgelate.

3. Il Modello di Business

Il modello imprenditoriale è semplice ma geniale: la materia prima, già a basso costo per una casalinga normale, acquistata in grandi quantità diventa pressoché ininfluente. Molto bassi, anche, tutti i costi per la produzione vera e propria (la frittura è un metodo di cottura a basso costo e di facilissima gestione), gli sprechi sono ridotti al minimo, come contenuti sono i costi di gestione (i locali, ad esempio, sono sempre molto piccoli e lo spazio è utilizzato al massimo). Anche tenendo conto del costo del personale (la voce di spesa più alta), il margine di guadagno resta abbastanza alto da rendere questo business molto appetibile.

Perché funziona 

Ma come mai questo successo inarrestabile?

Prima di tutto il prodotto: alla patatina fritta nessuno può resistere. Non è necessario avere fame, o essere in orario di pranzo o cena, ogni momento è buono per concedersi uno snack che letteralmente "droga" il nostro cervello e ci da buonumore ( contiene infatti la triade grassi+carboidrati+sale che è la formula magica del comfort food).

Inoltre, fare le patatine fritte a casa non è mica facile: bisogna trovare il tipo adatto (perciò l'accento sulla patata olandese), azzeccare la temperatura dell'olio, e ormai siamo abituati a mangiare quelle prefritte surgelate sia a casa che nei ristoranti (dove ormai quelle fresche sono rarissime), quindi non ci pare vero di poter mangiare patatine appena sfornate con la garanzia che siano state appena pelate e tagliate!

Da non tralasciare anche l'aspetto economico: in questo periodo di crisi in cui nn sempre si ha il budget per andare al pub o in pizzeria un "cuoppo" di patatine in questi chioschi rappresenta una validissima alternativa alla pizzetta, sia per la dimensione (serving size fino ad 800 gr circa) che per il prezzo: si va dai 3,50€ ai 7,50€.

E poi la brandizzazione modello fast food la fa da padrona, anche nella quantità e la varietà di salse che si possono scegliere che, anche nei nomi, rimandano ad un respiro internazionale. Nulla a che vedere con una triste rosticceria tradizionale!

Resta una domanda: dureranno??